OSSOLA- 28-07-2020--Gualtiero Savio, medico chirurgo
ora in pensione, e consigliere comunale domese, ha scritto al governo svizzero ed ai media locali ticinesi e del Vco in merito alla polemica nata in canton Ticino circa la fornitura di serizzo ossolano per l ‘ammodernamento del centro sportivo di Tenero: “Mi ha negativamente impressionato quando il serizzo ossolano viene definito “pietra di bassa qualita”- commenta Savio- questa definizione spregevole, nasce da una lettera di protesta in cui un imprenditore di Biasca, mette in uno stato di accusa persino il governo elvetico per avere scelto il serizzo ossolano in luogo di una analoga qualità di pietra, meno nota ma sempre appartenente alla classificazione degli gneiss estratta in valle Maggia . Penso che sia persona colta e di raffinatezza in architettura e contesti l’ accostamento del serizzo ossolano alla pietra della valle Maggia, per meri motivi dovuti alla disomogeneita strutturale e cromatica. Mi viene anche da pensare che abbia confuso il materiale estratto in val Maggia con la Basanite , una particolare pietra impiegata per stimare ad occhio la purezza di altri minerali, e pertanto definita pietra di paragone (Teofrasto , 320 a.c ).
Ma a parte il riferimento ad antiche fantasie, le affermazioni, oltreche essere viziate dai negativi aspetti di denigrazione in commercio e concorrenza sleale, denotano una completa non conoscenza dei due materiali. Serizzo ossolano e pietra estratta in valle Maggia, sono coevi, ovvero generati da uno stesso materiale, il granito, nello stesso tempo, e con le medesime modalita in epoche remote , classificate in era mesozoica e periodo giurassico triassico con un riferimento temporale che riporta a 250 milioni di anni fa e con una previsione di durata di questi serizzi di altrettanti milioni di anni. Ma ancora più preoccupante è, che dopo le rimostranze dell industriale, l’ onorevole Lorenzo Quadri, deputato al consiglio nazionale e al gran consiglio della Lega dei ticinesi, si sia fatto interprete del malcontento della ditta di Biasca, avallando le tesi errate e palesemente emesse in scarsa buonafede. Voglio pensare che sia l industriale, sia l' onorevolerianalizzino con maggiore calma e pacatezza le loro posizioni attingano, se è il caso, precisazioni sulle caratteristiche tecniche e strutturali dei serizzi. E' noto a tutti che in una cava di coltivazione di qualsivoglia materiale roccioso, vi e da tenere conto delle imperfezioni, che la natura si sa non condona, e che sta all’ occhio esperto del cavatore scartare, e non destinare al più nobile impiego in edilizia.
Non si puo certo non riconoscere, che l'azione portata avanti sia nobilmente protesa alla difesa di una economia nazionale come quella Svizzera e di una economia regionale come quella del canton Ticino. Ma in tempi di modernità e di sempre più accentuata globalizzazione del commercio, il serizzo viene ampiamente richiesto e commercializzato in tutto il mondo proprio per le garanzie che questo materiale reca in se ed ampiamente dimostrate da studi indifferenti laboratori mineralogigici, oltre che per esperienze ormai centenarie . Solo con un confronto serio, onesto, basato su dati di chimico fisici e ingegneristici, si possono ricomporre quelle inesattezze che, se nate dall'intemperanza a volte poco controllata da reconditi sentimenti dell'animo umano, trovano il loro correttivo quando le reciproche intelligenze sanno ravvedersi e convincersi degli errori, attingendo a fonti di maggiore certezza.
Da cittadino italiano, da sempre vissuto in Ossola, non posso vantare ne ampie esperienze lavorative nelle cave dei serizzi se non per periodi brevi, ne posso vantare di avere una approfondita e specializzata conoscenza della chimica mineralogica dei serizzi, se non per lo studio della chimica negli anni del liceo e come esame fondamentale nel corso di laurea in medicina e chirurgia ma comprendendola nelle sue caratteristiche positive per esperienze tramandate ed acquisite , chiedo all industriale di Biasca ed all' onorevole Lorenzo Quadri di valutare in maniera più approfondita le loro convinzioni non proprie ortodosse sulle caratteritiche estrinseche ed intrinseche dei serizzi ossolani. Spero che ' industriale, pur avendone parziali ragioni smentisca la frase “ il serizzo ossolano e una pietra di scarsa qualità” e di seguito lo possa smentire anche l' onorevole Lorenzo Quadri che al governo elvetico rappresenta una parte non indifferente di cittadini ticinesi”.