1

riscio generico
VERBANIA – 07.01.2016 – Non solo bus.

Nell’idea che la giunta Marchionini ha della mobilità alternativa a sostenibile alcune idee stanno prendendo corpo. E sono del tutto originali e nuove nel panorama locale. Come il risciò a pedali o l’auto elettrica a noleggio con le colonnine di ricarica dei mezzi alimentati dalla corrente. I risciò, che nulla hanno a che vedere con lo stereotipo del carretto trainato di corsa da un valente conduttore orientale, è al momento un’ipotesi in fase di studio. Meno l’auto elettrica a noleggio, per la quale il Comune sarebbe in trattativa con uno sponsor privato che la metterebbe a disposizione. Una prima installazione aprirebbe la strada alla collocazione di colonnine alle quali i privati potrebbero ricaricare i proprio mezzi elettrici: auto, moto e biciclette. La mobilità elettrica a Verbania è poco diffusa, specialmente per le auto. È di un ingegnere verbanese, Alberto Alberti, invece, il prototipo e l’esemplare commerciale di moto elettrica, la Vecrix. Non è raro, invece, incontrare bici a pedalata assistita con motori elettrici.

Il risciò è un mezzo turistico, come il bike sharing. Vco Trasporti, che ha introdotto le prime quaranta biciclette "condivise" con il contributo del Comune e della Banca popolare di Novara ccccc e ha ottenuto un buon riscontro sta ragionando di estendere la rete a Renco e Sant’Anna con nuove fermate e di rivedere alcune postazioni poco utilizzate. Sempre in tema di turismo, potrebbe tornare il bus scoperto che due anni fa viaggiava in direzione del Verbano merdionale e che, dopo un anno di pausa, potrebbe essere riproposto con meta l’alto lago.