VOGOGNA - 17-05-2021 - Nelle giornate di mercoledì 5, giovedì 6 e venerdì 7 maggio, al Castello di Vogogna c'è stata la diretta streaming della Peer-learning Visit organizzata all’interno del progetto Cultural Heritage in Action della Commissione Europea. Il Progetto Comuniterràe era stato infatti uno dei vincitori del Premio Cultural Heritage in Action, la call lanciata da Europa Nostra insieme ad altri partner europei tra cui Eurocities, finanziato da Europa Creativa e parte delle iniziative del Piano di azione sul Patrimonio culturale della Commissione Europea. Grazie a questa vittoria il progetto delle Terre di Mezzo era stato selezionato proprio per un programma di visite da costruire nell’ambito dell’apprendimento tra pari, per permettere ai partecipanti di scambiarsi pareri sulle difficoltà riscontrate e le possibili soluzioni da integrare, imparando l’uno dall’altro in una logica di apertura al confronto e alla discussione.
Da questa opportunità sono nate due ore al giorno di incontro per tre giornate cariche di contenuti e scambi attraverso presentazioni, proiezione di video, sessioni di domande-risposte e attività di gruppo.
23 i partecipanti da 13 paesi europei, tra cui professori di università, ricercatori, project manager e altri professionisti.
"Tanto l’entusiasmo e la voglia di imparare a vicenda, nonché la volontà da parte dei partecipanti di visitare il territorio delle Terre di Mezzo e della Val Grande, alla scoperta delle buone pratiche partecipative che si stanno conducendo e delle bellezze del patrimonio culturale e naturale locale - commentano gli organizzatori -. Chissà se qualcuno dei partecipanti della visita riuscirà a visitare il nostro territorio durante l’Edizione Comunitour 2021, in programmazione proprio in questo periodo.
Con questa esperienza il progetto Comuniterràe riconferma il suo essere ispirazione e buon esempio per quanto riguarda la Governance partecipata del patrimonio nei confronti di molte realtà europee impegnate su obiettivi simili, dalle quali a sua volta imparare e connettere relazioni. Le/i partecipanti che dal 2016 ad oggi fanno sì che il progetto continui ad avere un’anima, contribuiscono giorno dopo giorno con il loro impegno e la loro energia per un fine comune: costituire l’Ecomuseo delle Terre di Mezzo".