NOVARA - 20-05-2021 - Questa mattina la Corte d'Assise di Novara ha condannato a 24 anni di carcere Vittoria Gualdi, 67 anni, la madre di Pallanzeno che nella notte del 16 luglio del 2020 uccise il figlio tossicodipendente Elvis Motetta, di 48 anni. Il processo ha stabilito che dopo aver somministrato al figlio dei tranquillanti, la donna lo colpì con una katana e un coltello da cucina; denunciando al mattino successivo l'accaduto. Gli anni di vessazioni subite da questo figlio violento e problematico avevano ridotto la donna alla disperazione, poco tempo prima il marito era morto d'infarto. I pm Fabrizio Argentieri e Sveva De Liguoro, che avevano chiesto l'ergastolo, hanno sostenuto durante il dibattimento che la donna volesse vendicarsi del figlio che riteneva colpevole della morte del padre. I difensori, gli avvocati Enrico Albert e Silvia Varioletti, avevano invece chiesto l'assoluzione o la derubricazione in tentato omicidio (ritenendo l'accoltellamento una legittima difesa e altra cosa il tentativo della donna di soffocare il figlio con un cuscino). Ricorreranno in appello. La corte presieduta da Gianfranco Pezone con giudice a latere Roberta Russo, ha concesso le attenuanti generiche ed escluso le aggravanti della premeditazione e dell'uso di sostanze.