KORTRIJK - 09-07-2021 -- C’è anche un pezzo di Vco ai Campionati mondiali di pallavolo femminile Under 20 che scattano oggi in Belgio e Olanda. A Kortrojk, in Belgio, alle 20,30 debutta l’Italia di Massimo Bellano, l’allenatore vastese che tra il 2009 e il 2014 ha guidato l’Ornavasso dalla B1 all’A1 con la vittoria di due Coppe Italia di B1. Nel suo staff c’è Matteo Azzini, 41 anni, originario di Baveno e residente a Verbania, già suo vice ai tempi dell’avventura ornavassese e attuale direttore tecnico del Pavic Romagnano.
Che Mondiale ci aspetta? “Difficile e incerto. La pandemia ha complicato tutto, ha costretto alcune squadre al forfait e ha limitato l’attività di tutti. Anche noi ci siamo allenati a singhiozzo, senza mai avere, per un motivo o per l’altro, tutta la rosa a disposizione”.
Giappone e Cina sono assenti perché impossibilitate a raggiungere l’Europa, e anche la Russia non è presente. “Ma ci sono altre squadre forti: Turchia, Serbia, Stati Uniti e Brasile sono agguerrite. Noi? Abbiamo una rosa di qualità, molto equilibrata in tutto il roster, con alcune ottime individualità ma senza ancora un’esperienza significativa in prima squadra o in Nazionale. Contiamo comunque molto su Omoruyi”.
Campione d’Europa e vicecampione del mondo, l’Italia che ambisce ad arrivare fino in fondo inizia con l’Egitto. Nel girone eliminatorio se la vedrà poi con la Polonia (domani alle 18) e con la Bielorussia (domenica alle 15). Passano le prime due del concentramento. Se l’obiettivo della squadra è puntare in alto, quello del tecnico verbanese è dare il massimo sostegno a Bellano, essere utile e accumulare ulteriore esperienza prima di riprendere l’esperienza di Romagnano. “Ma quello sarà il 30 agosto – conclude –. Ora pensiamo al Mondiale, poi voglio tornare a casa e staccare la spina per un po’”.