1

serbatoio acqua 2

VERBANIA - 10-07-2021 -- Porta il nome di Serena Cosentino, la ricercatrice calabrese che, con il fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi, ha perso la vita il 23 maggio nel disastro della funivia del Mottarone, il nuovo serbatoio che Acqua Novara-Vco ha inaugurato ieri a Carciano di Stresa. Investimento da oltre 2,5 milioni di euro, risolve i problemi di approvvigionamento idrico della città di Stresa, soprattutto d’estate quando la carenza d’acqua si scontra con le necessità “turistiche” estive. “Serena lavorava al Cnr di Pallanza grazie a una borsa di studio che avevamo in parte finanziato – ha detto all’inaugurazione il presidente Emanuele Terzoli –. Questo era il suo elemento e al cda è parso doveroso ricordarla”. Il serbatoio, che si trova in una posizione panoramica con vista direttamente sulle Isole, è stato realizzato ampliando una struttura precedente. Massicce pareti squadrate coperte di pietra a vista proteggono due vasche che, insieme, possono contenere 2,5 milioni di litri d’acqua, abbastanza per affrontare eventuali emergenze idriche”. “Sono state realizzate anche le tubazioni e gli impianti necessari: l’opera è stata realizzata nei costi e nei tempi previsti” - ha spiegato l’ingegnere Barbara Dell’Edera, progettista per Acqua Novara-Vco e direttrice dei lavori. Al taglio del nastro, insieme alla delegazione della società idrica, composta anche dal membro del cda Tina Bauce, dal direttore Ezio Nini e dal responsabile d’area Carlo Mazzardi, c’erano Marcella Severino e Giuseppe Bottini, sindaco in carica e suo precedessore sotto i quali l’opera è stata realizzata e che ne hanno sottolineato l’importanza, insieme ad altri investimenti che, negli ultimi anni, sono stati portati a termine sul territorio per Stresa, non ultima la nuova condotta che porta acqua alle Isole, rimaste a secco per un’intera giornata nell’estate del 2017 a causa di un guasto.

serbatoio_acqua_1.jpgserbatoio_acqua_3.jpgserbatoio_acqua_2.jpg