VERBANIA – 30-07-2021 -- Sono entrati in azione alle tre di notte di mercoledì, quando la maggior parte delle persone era a letto. Erano ragazzi giovani, non ancora identificati che, non si sa per sfregio, per noia o per divertimento, si sono accaniti sulla recinzione di legno che separa l’edificio della sede alla strada provinciale, rovinandola.
Viene dal presidente dell’associazione Casa della Resistenza la segnalazione di un atto vandalico -l’ennesimo- subito a Fondotoce, nel luogo dove è sorto, dopo il 20 giugno del 1944, il sacrario che ricorda il sacrificio dei 42 Martiri. “Ripristineremo, come abbiamo sempre fatto in passato - afferma il presidente Gianfranco Fradelizio –. Chiediamo ai cittadini un aiuto nel denunciare l’attività dei vandali se hanno l’opportunità di coglierli sul fatto. Il patrimonio della Casa è di tutti, i valori della Resistenza sono la base della nostra storia. Questi valori sono rappresentati dai monumenti alla Resistenza che, come il Parco della Memoria e della Pace, furono costruiti dalle comunità democratiche nate dalla Lotta di Liberazione. Noi ci siamo battuti insieme a tante altre associazioni perché venga tutelato e valorizzato questo luogo della memoria ed auspichiamo che i vandali incolti e meschini che hanno deturpato il nostro monumento vengano individuati e puniti”.