VERBANIA - 02-08-2021 -- Punita per condotta antisindacale. È stato il Tribunale di Verbania, al quale si sono rivolti le sezioni provinciali di Cgil, Cisl e Uil del comparto Commercio, turismo e servizi, a stabilire che nell’assemblea sindacale tenutasi nello stabilimento di Gravellona Toce lo scorso 18 febbraio, i dirigenti di Globalpesca tennero un comportamento contrario allo statuto dei lavoratori. In particolare all’articolo 28, che punisce appunto le condotte antisindacali. “I responsabili aziendali avevano impedito lo svolgimento corretto e ordinato dell’assemblea inibendo la discussione, utilizzando espressioni antisindacali e svilendo l’immagine del sindacato nel momento in cui cercava di instaurare un contatto con i lavoratori” - affermano in un comunicato stampa Massimo Guaschino per la Fisascat Cisl, Michele Piffero per la Filcams Cgil e Franco Borsotti per la Uiltucs Uil. “Peraltro, tale vocazione antisindacale era già stata palesata in altri comportamenti posti in essere precedentemente dall’azienda”.

Da qui la decisione di rivolgersi al giudice del lavoro, che con l’ordinanza del 19 luglio scorso ha ordinato a Globalpesca di non reiterare tale condotta e facendole affiggere il provvedimento nella bacheca sindacale per due mesi.

“La sentenza emessa riveste grande importanza in quanto conferma quanto previsto dallo statuto dei lavoratori ovvero che le libertà sindacali e la libera espressione di tutte le lavoratrici e i lavoratori non possono essere in alcun modo condizionate da interventi datoriali volti ad esercitare pressione sulle legittime scelte siano esse la partecipazione all’assemblea e l’espressione libera del proprio pensiero” - commentano i sindacalisti.

Interpellata, l’azienda ha comunicato di non rilasciare commenti e dichiarazioni.