VERBANIA - 16-08-2021 -- No alle aule prefabbricate, sì alla succursale. Costerà 84.000 euro l’anno più Iva (con un contratto di 6 anni, prorogabile di altri 6) la soluzione alternativa che la Provincia ha individuato per l’istituto superiore “Lorenzo Cobianchi” di Verbania.
Con l’aumento del numero di immatricolazioni registrato nelle pre-iscrizioni di febbraio, la preside dell’istituto, Vincenza Maselli, aveva comunicato alla Provincia la necessità di disporre, anche per via del distanziamento Covid, di almeno una dozzina di aule nuove. La dirigenza scolastica (con l’avallo del consiglio di istituto) aveva così concordato con la Provincia di reperite tre aule rimodulando i laboratori e altre tre sfruttando spazi interni, con le ulteriori sei che sarebbero dovuto essere box prefabbricati. La notizia aveva sollevato proteste e attriti, anche col Comune di Verbania. Era nata così la polemica sulle aule container che ha fatto cambiare i piani alla Provincia.
Annullato il contratto per il noleggio di sei box (ma altri tre verranno presi e saranno utilizzati al liceo “Spezia” di Domodossola), s’è ripiegato sull’affitto della palazzina situata all’ingresso delle ex Officine Buzzi di Intra, a meno di cento metri dalla sede del “Cobianchi”.
Al civico 14 di via Fratelli Scavini, tra seminterrato e due piani fuori terra verrà creata la succursale dell’istituto tecnico che permette così di accantonare la soluzione dei box.