VERBANIA - 27-08-2021 -- Acqua centellinata da consumare preferibilmente dopo averla fatta bollire. Sono queste le indicazioni contenute nell’ordinanza con il quale il sindaco di Verbania ha certificato ieri la carenza idrica nella frazione Cavandone. A seguito delle segnalazioni degli utenti Acqua Novara-Vco ha riscontrato la ridotta capacità di approvvigionamento dell’acquedotto (dovuta, o una perdita che però non è stata ancora individuata, o a un eccessivo uso d’acqua), alla quale si sta sopperendo con camion cisterna che, colmi di acqua potabile, raggiungono il serbatoio di accumulo che serve la frazione e lo riempiono.
Per poter garantire l’approvvigionamento essenziale a tutti il primo cittadino ha disposto che, sino al 10 settembre, è fatto divieto di utilizzo d’acqua per i fini non essenziali, sostanzialmente per bagnare giardini e orti e riempire piscine. Per ulteriore scrupolo si consiglia di far bollire l’acqua prima dell’uso domestico poiché, nonostante le cisterne siano sanificate e certificate, nelle operazioni di travaso potrebbe, ancorché con una probabilità remota, accadere una contaminazione.