VCO- 06-03-2022--Commosso, stanco ma felice di essere riuscito a trarre in salvo 28 suoi connazionali, il campione ucraino che vive a Domodossola, Vasyl Matviychuk, è rientrato oggi pomeriggio dal confine con la Polonia.

Toccante l'abbraccio della delegazione ucraina residente a Domodossola alle donne e ai bambini, fuggiti dalla guerra portando con sè in valigia lo stretto necessario, alcuni stringevano il proprio animale domestico, un gatto o un cagnolino.

Un lungo viaggio della speranza per questo gruppo di persone scampate agli orrori della guerra e che qui in Ossola si sono ricongiunte con zie, nonni e parenti.

Le ventotto persone salvate, in attesa che Casa Letizia sia pronta per ospitarle, sono state per ora accolte presso le case di parenti e amici ossolani.

Per far fronte all'emergenza Vasyl lancia un appello perché vi è necessità di aiuti umanitari, cibo, vestiti, medicine e disponibilità di alloggio per i profughi: "Sappiamo che il popolo italiano è molto aperto e offre il suo aiuto, grazie a voi italiani, fratelli. Quando sei sul confine in dogana vorresti portarli via tutti, più lontano da quello che succede lì, i nostri uomini lasciano le loro vite e le loro anime per restare e combattere contro i soldati russi che uccidono tutti, non solo militari, anche i civili".

Non riesce quasi a parlare Vasyl con le lacrime agli occhi, lacrime di gioia per essere riuscito ad aiutare ventotto persone soprattutto bambini, senza più una casa.

Tre i pulmini, forniti dalla ditta Possetti, Giudici Gomme e l' associazione Alternativa A partiti giovedì notte carichi di medicinali che hanno fatto ritorno con a bordo 28 persone: un viaggio di 3800 km . Il campione ucraino spera di riuscire appena possibile a ripartire per poter salvare altre vite.

Di seguito i numeri telefonici da contattare per fornire aiuti:
3896314011 oppure 3515893853 per alloggi, raccolta cibo e medicinali

Elisa Pozzoli