VERBANIA – 11.03.2016 – Alla fine ha vinto
la linea del Pd. La “rivoluzione” degli asili nido con la quale Silvia Marchionini voleva marchiare il bilancio 2016 del comune di Verbania, non si farà appieno, ma andrà avanti come una forte agevolazione nel settore del welfare mirata alle famiglie. L’intesa è arrivata ieri e chiude le tensioni sorte nell’ultima settimana e sfogate anche a mezzo stampa.
Le tensioni sul bilancio sono iniziate martedì della scorsa settimana, durante l’assemblea del partito. Al sindaco è stato rimproverato il metodo decisionista e la mancanza di confronto, soprattutto sul tema dei nido. La proposta Marchionini, molto “forte”, (e che mentre veniva presentata al Pd per la discussione era già in stampa nelle anticipazioni, date come definitive, al settimanale Eco Risveglio) prevedeva due tariffe: per chi ha meno di 30.000 euro di reddito Isee e 100 euro per chi supera quella soglia. Il costo a carico della collettività per ammortizzare gli sconti – la retta, oggi, è mediamente di 300-350 euro – sarebbe stato di circa 400.000 euro. Per una parte dei consiglieri Pd, che avevano messo le mani avanti nella sera di domenica 6 sul blog Verbaniasettanta, troppi per un’iniziativa molto mediatica e poco efficace e non equamente distribuita tra le fasce di popolazione. Ecco così che è arrivata la controproposta: 5 fasce di reddito e sconto per soli 100.000 euro l’anno. Con queste premesse lunedì 7 c’è stato il confronto diretto, nel quale il clima è stato disteso e che s’è chiuso con l’impegno del sindaco a accettare le proposte. Da quel momento e sino a ieri, giorno in cui poi la giunta ha approvato il bilancio, il confronto è stato serrato. In più riunioni si sono incontrati i membri delle due delegazioni trattanti: l’assessore Giovanni Alba e Marco Maierna per il sindaco, l’ex capogruppo Davide Lo Duca e Nicolò Scalfi per il gruppo Pd. Alba ha a lungo sostenuto l’esigenza di un taglio netto, ma Maierna ha ricucito giungendo all’accordo che, alla fine, sposa la linea politica del gruppo, con sei – al posto dei cinque suggeriti da Verbaniasettanta – scaglioni e nessuna proposta choc.