VERBANIA - 28-09-2024 -- La querelle è ancora aperta e, tra ordinanze, progetti e variazioni di bilancio, fa discutere in una sorta di scaricabarile tra parti politiche. L’antefatto della polemica che ha toccato anche il Consiglio comunale di Verbania giovedì sera, è quella attorno al ponte di via San Giovanni Bosco, tra Intra e la prima collina verbanese. La scorsa settimana il presidente del Quartiere Est, Ettore Francioli, dopo aver avuto accesso alla relazione strutturale datata 2020 che certifica la non corrispondenza del viadotto alla norme di sicurezza, ha inoltrato per conoscenza il documento a Procura e prefettura per poi, informata l’Amministrazione, renderlo pubblico alla cittadinanza.
Sul piano tecnico il Comune è intervenuto nell’immediato con un’ordinanza di viabilità che blocca l’accesso ai mezzi pesanti oltre le 20 tonnellate e che intima ai bus di transitare solo uno alla volta. È stato chiesto all’ingegnere che ha effettuato lo studio di accelerare sulla progettazione perché l’intervento di sistemazione, che si stima costi tra 2,5 e 3 milioni, è stato messo in programma nel 2025, anche se al momento senza una copertura economica (è stato chiesto un intervento a governo e Regione).
Nella conferenza stampa che ha illustrato i problemi strutturali e annunciato le modifiche alla viabilità, Albertella ha rimarcato di essere stato all’oscuro dei rilievi dell’ingegnere sino alla richiesta di accesso agli atti del presidente del Quartiere e di essere intervenuto tempestivamente.
Pronta la replica di Marchionini, che invitando il collega a utilizzare l’avanzo di amministrazione a disposizione anziché su opere di minore urgenza, avrebbe potuto intervenire ancor più prontamente. Nel merito della vicenda, l’ex primo cittadino contrattacca Albertella: “se pensa di passare 5 anni a incolpare per ogni situazione che non gli piace chi c'era prima dimostra paura a governare – dice –. Sorprende che non sappia, avendo svolto opposizione per cinque anni, che il comune di Verbania ha svolto uno studio di verifica sui ponti negli anni passati (2019/20) con esito positivo per la tranquillità dei cittadini (obiettivo che interessa più della strumentalità politica) investendo 45.000 solo per il ponte San Giovanni”.
“Non conoscere come sindaco le urgenze e dire ma io ‘ho saputo solo qualche giorno fa’ appare un segnale di superficialità per un'amministrazione. Questo al netto di errori e mancanze che l'amministrazione passata può aver commesso”.