BAVENO – 17.03.2017 – Combattere le nuove povertà.
È questo lo scopo della “Giornata della solidarietà” organizzata a Baveno il 25 e 26 marzo. Tra sabato e domenica saranno proposte alcune iniziative mirate a sostenere il Fondo di solidarietà istituito sette anni fa e che, in questo arco di tempo, ha erogato oltre 48.000 euro di contributi: nel solo 2016 ci sono stati 70 interventi per 7.000 euro. Il Centro d’ascolto della Caritas di Baveno, gestito da una quindicina di volontari, è diventato un’antenna del fenomeno povertà, che l’anno scorso ha assistito 35 famiglie – l’80% della città di cui i due terzi straniere, distribuendo 390 borse di alimenti di prima necessità e fornendo numerosi indumenti dismessi raccolti tra la popolazione. Il fenomeno, a livello nazionale, è fotografato dai dati Istat secondo cui in Italia 1,6 milioni di famiglie (4,6 milioni di persone) vive sotto la soglia di povertà, che sta tra 552 e 819 euro (a seconda del posto in cui si risiede, con il nord più caro del sud) per i singoli, e tra 1.098 e 1.594 per i nuclei di quattro componenti.
Caritas, Croce Rossa e associazione di Solidarietà sociale sono gli organizzatori della “Giornata della solidarietà”, che la sera del 25 marzo proporrà un incontro alla sala Nostr@domus con il direttore della Caritas diocesana don Giorgio Borroni seguito da una meditazione musicale dei Cantori si San Cipriano. La sensibilizzazione alla raccolta fondi sarà ricordata nelle messe domenicali a Baveno, Oltrefiume e Feriolo. Sul sagrato della chiesa di Baveno la Croce Rossa offrirà l’aperitivo. Poi ci sarà un piccolo concerto e il pranzo sociale nella sala dell’oratorio a base di paella. Nel pomeriggio, sempre all’oratorio, i giochi organizzati dalla Consulta giovani.