OMEGNA- 17.03.2017- Ennesima truffa consumata sui canali telematici. A farne le spese è stato un cittadino omegnese che, su un sito di compravendite tra privati, è stato attratto da un set completo di pneumatici, con tanto di cerchi in lega, offerti ad un prezzo a dir poco conveniente. Il contatto con il venditore, che rassicurava sulle ottime condizioni della merce, il pagamento del prezzo pattuito, mediante ricarica di carta prepagata. Poi più nulla. Passano i giorni e di pneumatici e cerchi nemmeno l’ombra; il venditore, tanto sollecito e cordiale in fase di trattativa, si volatilizzava rendendosi irraggiungibile. Al giovane omegnese non restava che sporgere querela al Commissariato di Polizia. L’analisi del traffico telefonico, effettuato dagli uomini del vice Questore Aggiunto Mauro Patera, consentiva di risalire al presunto autore della truffa, T.N. 67enne residente a Ravenna, ma di fatto rintracciato nel pescarese, non nuovo a simili “prodezze”, essendo autore di una decina di truffe perpetrate con modalità similari. L’uomo veniva, pertanto, deferito all’autorità giudiziaria per il reato di truffa. Precisano dalla Polizia di Stato: “Non ci stancheremo mai di ribadire che, seppure non sia raro scovare in rete delle buone offerte, il buon senso dovrebbe metterci in guardia dalle proposte “spropositatamente vantaggiose”. Nessuno regala niente, e quando il prezzo proposto appare molto inferiore a quello di mercato, diventa lecito porsi delle domande sulla credibilità del venditore. Il buon senso, perciò, è la prima arma di difesa dell’acquirente, buon senso che dovrebbe indurci a preferire siti e “vendors” affidabili, presumibilmente quelli sul mercato da più tempo o, comunque, capaci di raccogliere numerosi feedback positivi da parte degli utenti”. (l.p.)