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battello nlm

VERBANIA – 19.03.2017 – Bus-navetta e corse speciali

dei battelli della Navigazione. Nel pomeriggio di oggi verranno resi noti gli orari in cui Vco Trasporti e Nlm attiveranno i servizi di emergenza per potenziare i collegamenti tra Cannero e Cannobio, separate da ieri a mezzogiorno dalla frana che in località Carmine ha provocato un morto e bloccato la strada statale 34.

Come nell’autunno del 2014 e come in altre occasioni nell’ultimo quindicennio, la chiusura dell’arteria internazionale mette in ginocchio mezza provincia. E non solo le attività commerciali, che alle porte della stagione turistica si interrogano su quale sarà il futuro prossimo (e non) dei collegamenti con l’alto lago, ma soprattutto i frontalieri. Già ieri – giorno festivo per molti degli addetti d’oltreconfine – la viabilità è andata in tilt, con code chilometriche. La gestione dei prossimi giorni, sino alla riapertura, avverrà con i mezzi sostitutivi e su percorsi alternativi. Il più lungo, e nemmeno troppo sicuro, passa per la Valle Vigezzo e la strada della Cannobina, già in sofferenza e per la quale il sindaco di Cannobio e i colleghi di valle chiedono da tempo il trasferimento all’Anas e un robusto piano di lavori. I frontalieri si stanno già organizzando per spostarsi lungo la litoranea orientale del Verbano, tra Laveno e Luino. Sui traghetti in partenza domattina da Intra tutti i posti prenotabili (una percentuale sulla capienza complessiva) sono andati esauriti e è scontata una lunga coda all’imbarcadero. Qualcuno potrebbe invece organizzarsi per raggiungere Cannero in auto, posteggiare e prendere il battello per Cannobio o, addirittura, per il Canton Ticino, sfruttando il trasporto pubblico o un mezzo “di servizio” guidato lungo i percorsi alternativi sin dopo l’interruzione.