GRAVELLONA TOCE- 05-04-2017- Non poteva iniziare meglio di così, il primo corso serale di fotografia di base che, ha visto la partecipazione di una ventina di persone di ogni età, lunedì 3 aprile presso la biblioteca civica “F. Camona”, organizzato dalla Pro loco. Il corso si svolgerà in quattro lezioni ogni lunedì sera, dalle 21 alle 22.30 circa. Due i docenti chiamati a tenere le lezioni: la fotografa Giuseppina Amati dello studio “Fotografica”, sito in piazza Resistenza e il fotoreporter gravellonese Gianni Borioli: autore di numerosi splendidi scatti di scorci naturalistici del Vco. La prima lezione è volata via per la presentazione dei corsisti e docenti e, soprattutto, sulle motivazioni che hanno spinto le persone ad iscriversi al corso di base di fotografia. “La fotografica è nata nell’uomo -ha commentato Borioli- come l’idea di riuscire a fermare il tempo. Se si realizza una foto blocchi un momento e un istante che rimarrà intatta per sempre, nel tempo. La prima lezione -ha raccontato Borioli- è stata impostata su l’idea filosofica: da Aristotele al sensore digitale. La prossima lezione invece sarà sulla tecnica, di come si utilizza una macchina fotografica e l’importanza che svolge la luce per realizzare delle belle foto”. Il fotoreporter tocense, non esclude inoltre che, prima che si conclude il corso, si possa tenere una lezione fuori dalla biblioteca in una località ancora da individuare, con il consenso dei corsisti. Successivamente, il 7 maggio, in occasione della mostra dei quadri di pittura ad olio e acquarello che si terrà presso la sede della biblioteca civica, saranno esposti alcuni scatti fotografici realizzati dai corsiti. (G.P.C.)