VERBANIA – 01.01.2016 – Acque ancora agitate

alla piscina comunale di Intra. Nella settimana di chiusura per le festività natalizie (le vasche riapriranno domani, sabato 2 gennaio) e nell’attesa che il contenzioso col Comune sia chiarito dal Tar, l’Insubrika – attuale gestore – s’è vista recapitare un altro avviso di sfratto, questa volta esecutivo. Riportata dal sito internet del settimanale Eco Risveglio, la notizia che il Comune starebbe lavorando al contratto per affidare temporaneamente – per sei mesi – la gestione alla società che ha in carico la struttura di Omegna estromettendo definitivamente Insubrika, ha visto la società sportiva replicare con una lettera formale di diffida nei confronti del sindaco e del dirigente del settore Sport.

Le vicende sono note. Insubrika ha un contratto lungo con il Comune, ottenuto dopo gara d’appalto, per gestire le piscine ma anche per effettuare importanti investimenti. A più riprese l’Amministrazione Marchionini e, in via formale, gli uffici comunali, hanno sollecitato la società a portare a termine i lavori e a chiudere le pendenze per le bollette d’acqua arretrate. Il 23 novembre il Comune ha agito unilateralmente rescindendo il contratto ma lasciando la gestione all’Insubrika per non far cessare il servizio. Lo stesso giorno la società ha replicato rispedendo al mittente le accuse e annunciando il ricorso al Tar che è stato depositato l’antivigilia di Natale. L’udienza per discutere della sospensiva (cioè del congelamento della risoluzione contrattuale) è già stata fissata per il mese entrante e questa è una delle ragioni per cui la società ha diffidato il Comune dall’agire. Gli sviluppi si avranno nei prossimi giorni.