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Alfredo Di Dio Fiamme Verdi Valtoce

DOMODOSSOLA - 14-9-2024 -- Nel vasto programma dell'80mo anniversario della Repubblica dell'Ossola, il Museo della Resistenza "Alfredo Di Dio" di Ornavasso sede operativa dell'Associazione Raggruppamento Divisioni Patrioti "Alfredo Di Dio", organizza un incontro sul Comandante Alfredo Di Dio, protagonista nella liberazione dell'Ossola.
Mercoledì 18 settembre 2024 alle ore 17:30 alla Biblioteca Comunale Gianfranco Contini di Domodossola avrà luogo la presentazione del libro "Il mio Comandante Alfredo Di Dio". Questo volume è stato promosso dalla Federazione Italiana Volontari della Libertà - FIVL e realizzato nell'ambito dei progetti divulgativi sostenuti dal Ministero della Difesa. Dagli ultimi documenti ritrovati dalle scrittrici Grazia Vona e Margherita Zucchi, dopo ottant'anni emerge una lettura inedita sulla Resistenza e sulla Repubblica Partigiana dell'Ossola.
Con i saluti delle autorità, alcuni allievi del Liceo Spezia leggeranno qualche brano scritto dal compianto prof. Pier Antonio Ragozza, Consigliere Qualificato di Diritto Internazionale dei Conflitti Armati; quindi verrà presentato il libro dal Prof. Alfredo Canavero, già professore di Storia Contemporanea all'Università degli Studi di Milano, dove ha diretto il Centro per gli studi di politica estera e opinione pubblica, e già segretario generale della Commissione di storia delle relazioni internazionali.
Interverranno le autrici studiose di Storia, Grazia Vona e Margherita Zucchi, con Carlo Fedeli giovane storico militare che ha collaborato alla stesura di alcune parti tecniche ed Elena Mastretta, direttrice scientifica dell'ISRN "Piero Fornara" di Novara e Verbano Cusio Ossola.

Il titolo "Il mio Comandante" è stato scelto perché così lo chiamava Giorgio Buridan, il giovane commissario di guerra del Partito d'Azione; e così Mario Greppi, del Partito socialista, che si vantava con il padre Antonio Greppi, per la predilezione di Alfredo Di Dio nei suoi confronti: i due giovani furono inviati da Ferruccio Parri presso la Formazione Valtoce.

ALFREDO DI DIO
Seguire Alfredo Di Dio dalla nascita alla morte significa partire dalla Sicilia, suo paese natale, per arrivare al nord nella Pianura padana, dove egli trascorre l'adolescenza, per giungere alle Alpi Lepontine; significa partire da Palermo la città natale di Alfredo (1920) e del più giovane fratello Antonio (1922), arrivare a Cremona la città di adozione, degli studi classici e dell'Università a Pavia; poi a Modena per l'Accademia militare, da cui i fratelli Di Dio escono come tenenti in servizio permanente. Ben presto arriva 1'8 settembre 1943, che determina per i due fratelli la scelta, che fu di Resistenza. Si chiamarono fratelli Diala, (Di Dio, Alfredo più Antonio). Fu l'Ossola a raccogliere la loro testimonianza di lotta per la liberazione, ispirata a principi dalle radici profonde nell'educazione al dovere, attraverso una limpida religiosità cristiana. Questa pubblicazione, a ottant'anni dalla morte dei due giovani, vuole essere restituzione di memoria e allo stesso tempo strumento di conoscenza. Un itinerario sulle tappe nei luoghi segnati  da tragiche lapidi; raccogliendo testimonianze scritte e orali, documenti edili e indie, seguendo tracce non solo ufficiali, ma quelle lasciate nelle assidue frequentazioni e negli incontri.

 CRONOPROGRAMMA,
Ore 17:30 saluto delle autorità e letture degli allievi del Liceo Spezia di scritti del prof. Pier Antonio Ragazza. Introduce Pasta Rossetti, vicepresidente Nazionale della FIVI.
Ore 18 - Prof. Alfredo Canavero presenta il libro "Il mio Comandante Alfredo Di Dio"
Ore 18:40 - Interventi di Grazia Vona e Margherita Zucchi, dl Elena Mastretta e di Carloo Fedeli.