VERBANIA – 08.04.2017 – Si chiude con un giorno d’anticipo

sulle altre gare del 30° turno la turbolenta settimana del Verbania calcio. La sconfitta di settimana scorsa a Busto Garolfo contro la penultima in classifica ha innescato una piccola rivoluzione nel club. Esonerato l’allenatore Giampiero Erbetta e sfumato il rimpiazzo Rinaldo Piraccini, martedì è arrivato dalle Marche Silvio Paolucci. Cinquantasei anni, ex centrocampista e tecnico con esperienze in D e in Lega Pro, è l’uomo cui il presidente Luigi Pedretti s’affida per la svolta. E sulla “scossa” nello spogliatoio la società conta molto nell’anticipo di oggi al “Pedroli”. Alle 18 sale in riva al Lago Maggiore il Borgosesia, che i biancocerchiati hanno già affrontato due volte tra Coppa Italia e campionato, perdendo in entrambe le occasioni. I sesiani sono una squadra forte, in lotta per le prime posizioni. Quarti a pari punti con il Varese e a -4 dalla capolista Cuneo, vincendo oggi allungherebbero a quattro la striscia di successi consecutivi e metterebbero pressione alle altre contendenti la promozione.

Dal canto suo il Verbania, che s’annuncia senza rivoluzioni tattiche – Paolucci ha diretto solo cinque allenamenti –, ha poco da perdere. La classifica s’è fatta deficitaria, la salvezza diretta è molto lontana, mentre vicino è il penultimo posto che vale la retrocessione diretta. Il calendario non aiuta i biancocerchiati, che oltre al Borgosesia se la devono vedere, in 3 dei 4 incontri che mancano alla fine oltre quello odierno, contro altre formazioni di vertice: Cuneo, Inveruno e Varese.